La montagna sa insegnare in ogni situazione, ad ogni altitudine. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all’altro, silenzio, tempo e misura.
La montagna sa parlare. Come sanno parlare molte situazioni complesse in cui è necessario fermarsi, interpretare, meditare.
E c’è chi dell’amore per la montagna ne ha fatto scelta di vita ed imprenditoriale, raccontandola ogni giorno con il proprio lavoro, con il sacrificio e con scelte sostenibili e di tutela del territorio.
Nasce così, all’insegna della diffusione della consapevolezza alimentare e delle tematiche ambientali legate alla montagna e, di riflesso, a tutto il Pianeta, il progetto “Supereroi Montani Per Ferdy Wild”, un progetto gastronomico ambasciatore della tutela del territorio e del futuro dell’alimentazione, con la straordinaria partecipazione di 4 grandi chef italiani protagonisti della cucina di montagna.
Ospite della prima cena a 4 mani in casa Ferdy Wild, è stato lo chef Alessandro Gilmozzi, del ristorante El Molin a Cavalese – 1 Stella Michelin e Stella Verde.
“Supereroi Montani Per Ferdy Wild” è un progetto che vuole essere un invito a fare un passo indietro, a rallentare, a ritrovare un equilibrio.
Un monito che ha a che fare con il rispetto delle altre forme viventi (le piante, gli animali) e degli ecosistemi (dalle montagne alle pianure, alle acque).
E che, prima di ogni altra cosa, fa pensare al modo in cui ci nutriamo e, soprattutto, ai cibi di origine animale.
Pensiamo ai dati impressionanti sulla produzione e il consumo di carne, ad esempio. Dagli anni Cinquanta del Novecento a oggi la produzione globale di carne è aumentata di ben 5 volte, passando da 45 milioni di tonnellate a 300 milioni di tonnellate, e secondo le stime della FAO è destinata a raddoppiare entro il 2050.
Dietro questi numeri c’è un radicale cambiamento culturale: l’allevamento.
Iniziamo a pensare ad un allevamento di qualità, legato indissolubilmente a terreni sani, a prati e pascoli ricchi di biodiversità, basato su razze adatte ai diversi territori sui quali nel tempo si sono evolute, fondato sulla relazione quotidiana e diretta fra allevatori e animali, fra gli animali e il loro contesto naturale.
È infatti proprio a queste altitudini che le case, le stalle, le malghe, i rifugi, le cascate si fondono insieme in un ecosistema equilibrato e dinamico. Ed è proprio qui che l’uomo, con scelte sostenibili e consapevoli, senza scendere a compromessi, trova la propria missione, per salvaguardare un patrimonio immenso.
A questa quota si impara la gestione integrata, la capacità di dare alle cose il giusto valore, il giusto peso, il giusto tempo, mettendole insieme e facendole interagire in modo positivo
“Supereroi Montani per Ferdy Wild” permette di imparare da esperienze virtuose, storie straordinarie di casari che si prendono cura di pascoli, boschi, borghi di montagna, di allevatori che mettono al centro dell’attenzione il rispetto per gli animali, che salvano razze autoctone.
In cambio della bellezza dei paesaggi ricchi di biodiversità e che restituisce la salute e il sapore di cibi più buoni e giusti.
“ Supereroi Montani per Ferdy Wild” è un invito a scelte sostenibili e consapevoli, a prenderci cura della nostra Terra, la nostra casa!
Il calendario dei prossimi appuntamenti.
- 30/10/2023 – Michele Lazzarini e Giacomo Perletti di Contrada Bricconi (1 Stella Verde)
- 13/11/2023 – Alessandro Dal Degan di Tana Gourmet (1 Stella Michelin + Stella Verde)
- 27/11/2023 – Alfio Ghezzi di Senso (1 Stella Michelin)
Agriturismo Ferdy Wild: Localita’ Fienili, 24010 Lenna BG