La capitale gastronomica del Sud America approda nelle cucine del Belmond Villa Sant’Andrea per il nuovo pop-up estivo Brace dedicato alla cucina peruviana. Piatti tradizionali si fondono con spunti Nikkei, in un viaggio di sapori esotici nel cuore della Baia di Mazzarò
Dopo aver raggiunto la spiaggia incontaminata di Cap Juluca quest’inverno, dal 12 al 14 luglio lo Chef Agostino D’Angelo accoglie l’Executive Chef Bruno Carvalho per tre eventi culinari dedicati alla cucina peruviana a Brace. Assieme allo Chef Samuel Ccori del Ristorante Uchu, che si affaccia sulla splendida Baia di Maundays ad Anguilla, un esclusivo menù celebra le ricette peruviane più famose, con l’obiettivo di condividere le sue tradizioni di oltre 3.000 anni e creare nuovi ricordi e stimoli per i commensali.
Il Perù – da sette anni migliore destinazione culinaria in tutto il mondo secondo i World Travel Awards – al pop-up estivo del Belmond Villa Sant’Andrea, si presenta in proposte a la carte ed in tre menù degustazioni.
Piatti che raccontano la ricchezza della cucina peruviana, la sua profonda capacità di adattarsi ai nuovi tempi e di costruire nuove tradizioni sulla base dell’innovazione. Tra i prodotti protagonisti dei piatti i superfood, come avocado, mango, mais, alimenti naturali ad alto valore nutrizionale che sono alla base di moltissimi piatti della cucina peruviana.
Un’esperienza di arricchimento culturale e l’occasione per sublimare il cammino di valorizzazione e di incontro con una gastronomia la cui heritage millenaria arricchita delle materie prime e tecniche di cottura delle civiltà precolombiane, dei popoli europei africani e asiatici, ha dato vita a una cucina unica al mondo e sempre in costante evoluzione.
E così, sotto il cielo stellato della Baia di Mazzarò, gli chefs propongono una cucina peruviana solida e tipica, ma anche moderna e creativa, basata su tecniche di preparazione personali e ingredienti tradizionali peruviani come mais, quinoa (dalla cultura Inca), patate (di cui il Perù è patria originale), pesce (cuore del piatto simbolo nazionale, il ceviche), fagioli e coriandolo. Parliamo di una cucina che negli ultimi anni sta ricevendo una crescente attenzione in Europa, ed è commistione di numerose influenze (spagnola, mentre a partire dal XIX vengono adottati spunti dalla tavola africana, cinese, giapponese, italiana, francese e inglese), a partire dalla cultura gastronomica degli Incas.
Ma entriamo nel vivo della proposta gastronomica.
Il menu propone diversi tipi di ceviche (una ricetta a base di pesce o frutti di mare crudi e marinati nel limone, con l’aggiunta di spezie e cipolla) e tiradito (lascito degli immigrati giapponesi in Perù, è un piatto a base di pesce crudo, tagliato come un sashimi, ma con l’aspetto simile al carpaccio, servito con una salsa piccante, fredda e acida; differisce dal ceviche oltre che per il taglio, per l’assenza di cipolla).Tra gli antipasti tipici ci sono anche le Causas, tortini con purè di patate e diversi ripieni. I piatti principali, invece, spaziano da secondi di carne e di pesce, come il Chupe ( Gamberi carabinero marinati) e Lomo Saltado (filetto di manzo, verdure e pisco). Naturalmente, non mancano le golose proposte dessert.
Villa Sant’Andrea, Via Nazionale 137 98039 Taormina Mare