È impossibile pensare a Taormina prescindendo dal suo paesaggio.
Questo perché il luogo vive da secoli come immagine, dal Settecento trasfigurato nelle belle incisioni di viaggiatori come Goethe e Houel, passando poi attraverso quadri di pittori come Otto Geleng, e più avanti, nel Novecento, con la più portentosa delle fabbriche di immagini: il cinema.
Il San Domenico Palace Hotel, hotel Four Seasons, si pone come imprescindibile caposaldo dell’immagine che Taormina rappresenta nel mondo, giocando un ruolo da protagonista in quel grande set cinematografico a cielo aperto.
All’interno del prestigioso hotel, si trova il ristorante Principe Cerami, 1 stella Michelin, segno distintivo della sua eccellenza culinaria. La location è spettacolare, situata su un promontorio roccioso che offre viste panoramiche mozzafiato sul Mar Ionio e sulla costa di Taormina.
Il ristorante è intitolato al nobile siciliano Principe Domenico Rosso di Cerami, il quale ereditò il convento che successivamente divenne l’hotel nel 1896 (Principe Cerami Taormina) .
La cucina è curata dallo chef Massimo Mantarro, originario dell’Etna, che combina tradizioni siciliane con tecniche contemporanee. La sua filosofia di cucina valorizza ingredienti locali e stagionali, offrendo un’esperienza gastronomica autentica e innovativa.
Lo Chef così invita i suoi commensali al centro di un’esperienza culinaria densa di memorie ed emozioni ma in evoluzione perenne per restare al passo con i tempi.
Una cucina di territorio con una finestra sul mondo, nei suoi piatti ingredienti locali, molti dei quali provenienti da fornitori con storie uniche e profonde radici nel territorio siciliano, e tecniche moderne per creare esperienze uniche.
Un vero viaggio di ritorno all’essenziale che invita a esplorare sapori eclettici e memorabili.
“L’amore per quest’isola dove sono nato mi porta ad esplorare continue opportunità per unire le eccellenze siciliane alla cucina internazionale. Grazie agli anni trascorsi all’estero dove ho coltivato la mia tecnica e conosciuto le eccellenze del mondo della ristorazione, oggi porto al Principe Cerami una continua evoluzione che si esprime anche attraverso la collaborazione con i grandi nomi della cucina internazionale.” – afferma lo Chef.
Il ristorante Principe Cerami offre la possibilità di cenare sia all’interno del sontuoso salone principale, sia sulla terrazza con vista sulla Baia di Taormina, permettendo agli ospiti di godere del suo panorama unico e suggestivo.
Menù
Come in una giostra, il menù, consegnato in una busta, restituisce tutta la carica emozionale di giochi di colori, modulazioni di sapori e consistenze, un vero invito alla convivialità che strappa l’applauso.
La proposta è articolata tra carta e 2 menù degustazioni: uno intitolato al Principe Cerami con 7 piatti selezionati dallo chef per offrire un’esperienza gastronomica completa e coinvolgente, l’altro “A gusto tuo” che permette di creare il proprio menù degustazione con 4 o 5 portate.
La carta dei vini , arricchita da racconti e illustrazioni, riflette la ricchezza e la varietà dell’enologia italiana ed internazionale, con un’enfasi particolare sui vini siciliani.
Tra le etichette più rappresentative, si trovano i celebri vini dell’Etna, conosciuti per il loro carattere minerale, un’eccellente selezione di etichette prestigiose, tra cui vini bianchi, rossi, rosati e bollicine, provenienti sia da piccoli produttori locali che da rinomate cantine internazionali.
L’armoniosa liaison cibo-vino è curata dal Sommellier Alessandro Malfitana che vezzeggia i commensali con etichette degno contraltare dell’audacia organolettica di ogni piatto.
In questa atmosfera di eleganza e bellezza va in scena la cucina dello Chef Massimo Mantarro.
Menù Degustazione Principe Cerami
Scampo, mela verde, sedano rapa, spezie e caffè
Vera esplosione di sapori unici e intriganti. Lo scampo, fresco e succulento, accostato ad una combinazione inusuale ma armoniosa e sorprendente di ingredienti. Le mele verdi, croccanti e leggermente acidule, aggiungono freschezza e vivacità al piatto, mentre il sedano bianco, dal sapore delicato e dalla croccantezza giocosa, conferisce una piacevole consistenza. Le spezie selezionate con cura aggiungono profondità e complessità al piatto, mentre il tocco finale di caffè conferisce quella nota terrosa e avvolgente, creando un’armonia di sapori che delizia il palato e stimola i sensi. Un’esperienza culinaria indimenticabile che incanta all’assaggio.
Come un quadro di “Arcimboldo”
celebrazione delle verdure stagionali, sia cotte che crude, disposte artisticamente in modo da richiamare le celebri composizioni pittoriche del maestro rinascimentale Giuseppe Arcimboldo, noto per i suoi ritratti composti da frutta, verdura, fiori e altri elementi naturali, è un piatto che coniuga semplicità e raffinatezza, rendendo omaggio alla tradizione culinaria siciliana attraverso una lente moderna e creativa, che mette in evidenza la freschezza e la qualità delle verdure locali, presentate in una combinazione di colori vivaci e texture diverse che divertono il palato, tra giochi di consistenze e acidità ben calibrate.
Monte Etna: Spaghettoni artigianali Luca Crimi “monte Etna”, fonduta di pomodoro, ricotta salata e pan grattato al nero di seppia
Vero e proprio capolavoro culinario, elogio degli ingredienti locali che rappresentano l’essenza della cucina siciliana. La ricotta salata, con la sua nota sapida accompagna la dolcezza del pomodoro, mentre il crumble di pane al nero di seppia offre una piacevole croccantezza e un leggero sentore di mare, evocando i paesaggi vulcanici dell’Etna.
Un piatto delizioso, ma anche visivamente spettacolare.
Rombo, bietole, nocciole, salsa beur blanc
Il filetto di rombo, delicato e fresco, abbinato alla salsa beur blanc, (una preparazione classica francese a base di burro e vino bianco), si fa ricco e voluttuoso al palato. Le nocciole tostate aggiungono una nota croccante e un’aromaticità unica, mentre le bietole, cucinate al punto giusto, aggiungono un tocco di freschezza e colore al piatto. Il risultato è un’esperienza equilibrata e raffinata.
Maialino Nero, tenerumi e primizie di stagione
Cottura magistrale della carne, dal taglio tenero e dal morso succulento. Vere geometrie del gusto che invitano l’ospite ad entrare gradualmente in contatto con l’essenza della materia prima trattata con garbo e finezza squisita.
Dessert
Il dessert “Bronte-Tokio” è un esempio straordinario dell’innovativa cucina del ristorante.
Combinazione di sapori che celebrano le eccellenze siciliane e le influenze giapponesi. Gli ingredienti principali, il pistacchio di Bronte, il limone e il caffè, creano un equilibrio tra dolcezza, acidità e amarezza sorprendente al palato.
Il pistacchio di Bronte, dal sapore intenso, si sposa magnificamente con la freschezza del limone e la profondità del caffè.
Dessert rappresentativo di una sintesi perfetta tra tradizione e innovazione e perfetto epilogo di un’esperienza di sublime gioia.
Piazza S. Domenico de Guzman, 5 – 98039 Taormina (ME)
tel. 094261331o
www.principecerami.com